S.Elia Fiumerapido

Progetto Finanziato dall'Unione Europea

L'attuale territorio santeliano era compreso, in epoca romana,  in quello dell'antica Casinum, come documentano le superstiti iscrizioni.

Nel territorio sono stati rinvenuti reperti archeologici di epoca pre-romana e romana: mura poligonali del IV o III secolo a.C., resti di due ponti romani, lunghi e ben conservati tratti di un acquedotto romano di epoca Claudia, resti di colonne e frontoni di ville ed edifici sacri romani, epigrafi latine.

Il centro storico di Sant'Elia è attraversato in tutta la sua lunghezza da via Angelo Santilli da cui si diramano, verso l'alto, dedali di vicoli e porticati che aggirano alle spalle la duecentesca chiesa madre di Santa Maria la Nova.

Sono ancora ben visibili lunghi tratti delle mura di recinzione e di difesa dell'antico centro abitato con alcune torri ancora in buono stato o ben riconoscibili. Numerose anche le chiese e le cappelle romaniche, rinascimentali e barocche con affreschi e dipinti d'epoca.