Il Museo Archeologico di Cassino è stato edificato nell’area situata all’interno della città romana ed è di notevole interesse archeologico per la presenza dei resti di grosse strutture murarie, visibile anche oggi.
La prima sala contiene materiale risalente alla preistoria e alla protostoria, oltre ai reperti di epoca romana provenienti dalla necropoli di Campo di Porro, e la statua dell'eroe, anch'essa di epoca romana.
La seconda sala è dedicata ai materiali architettonici romani, scultorei e ceramici provenienti dall'area archeologica di Cassino, in più i reperti dalla necropoli di Casinum e dalla necropoli di Aquinum.
La terza sala conserva materiali architettonici, scultorei, epigrafici e ceramici provenienti dal teatro e dall'area archeologica di Cassino, oltre che da località vicine. In rilievo la pregevole piccola scultura in marmo bigio raffigurante un cavallo rampante, firmata da un artista greco e pertinente alla frons scenae del teatro, e una statua d’atleta.
Nel giardino antistante l’ingresso del museo, è ospitato un lapidarium che conserva iscrizioni e frammenti architettonici venuti alla luce durante la costruzione del museo.
Il Lapidarium è costituito da due ambienti nei quali sono esposti materiali lapidei molti dei quali contengono testi epigrafici. Si tratta per lo più di iscrizioni dedicatorie che menzionano nomi e cognomi di famiglie rinomate durante la repubblica e l'Impero romano.