Montecassino

Progetto Finanziato dall'Unione Europea

L’Abbazia di Montecassino adagiata sulla cima di un monte a 516 metri di altezza, si erge in tutta la sua maestosità e la sua alta assoluta Possanza è visibile dalla vicina autostrada anche dal più distratto dei viaggiatori.

La sua è una storia ricca di vicissitudini: il monastero fu fondato da San Benedetto sui resti dell’acropoli del Monte che dominava l’antico Castrum Casinum , un luogo che aveva il suono del silenzio, i ritmi del lavoro, la regolarità della preghiera.

La Regula Sancti Benedicti nasce nel primo quarto del VI secolo con il preciso intento di regolare la vita del cenobio di Montecassino, per definire la vita spirituale e di preghiera e le attività della vita quotidiana. Un semplice progetto di vita, un insieme di principi più vicini al significato originario della parola latina “regula”  o guida che  diventò fonte di ispirazione del monachesimo occidentale.

1. Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del maestro e apri docilmente il tuo cuore; accogli volentieri i consigli ispirati dal suo amore paterno e mettili in pratica con impegno. 2. in modo che tu possa tornare attraverso la solerzia dell’obbedienza a Colui dal quale ti sei allontanato per l’ignavia della disobbedienza.

Nel Medioevo il sistema monastico benedettino, il più esteso e ramificato, svolse un ruolo chiave nell’unificazione culturale europea.

Il Monastero è un luogo di produzione e trasmissione di conoscenza: erudizione, spiritualità ed arte si fondono nei codici trascritti e decorati dai monaci benedettini.

Lo straordinario patrimonio librario della Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Montecassino rappresenta oggi una “diversity of books” che richiama insieme la grandezza del suo scriptorium altomedievale e la ricchezza delle relazioni intessute con altri centri culturali in tutta Europa.